Valmalenco - Cima delle Forbici 2910mt - Rif Marinelli 2813mt
Sasso Moro 3070mt - 20-21/08/2011

 

Questa settimana in città non si respira per il gran caldo,
purtroppo però le vacanze sono finite
e bisogna restare a soffrire e a non dormire.
Ma almeno nel week end si può andare a cercare un pò di fresco !!

Lancio una proposta ad Ermanno, che ancora non conosce la Valmalenco,
"andiamo a dormire al Rifugio Marinelli e salendo facciamo la cima delle Forbici
poi il giorno dopo tentiamo di salire al Sasso moro."
lui accoglie con entusiasmo l'idea
e mi raggiunge in valle il sabato mattina.

Partiamo dalla diga di Campo Moro
su per i sette sospiri fino al Rifugio Carate e da qui alla
Cima delle Forbici seguendo lo stesso itinerario
fatto con Gabriele ed Azzurra
a metà giugno

(Monte delle Forbici - mt 2910 - 19/06/2011)

il panorama dalla Bocchetta delle Forbici
anche stavolta ha fatto restare a bocca aperta chi non lo conosceva

da qui si vede la nostra seconda meta
il Rifugio Marinelli

a giugno qui era tutto coperto di neve,

oggi invece fa caldissimo anche quassù,
trovare un pò di neve non sarebbe male !!

il panora è sempre stupendo,
ma oggi le nuvole lo rendono ancora più particolare.

(se cliccate sulla foto qui sotto la potete vedere a maggior risoluzione)

il Sasso Moro
lo osserviamo da qui cercando di capire quale sarà la cima,
e quale l'anticima.. chissà se riusciremo a salire.
Recensioni estive ce ne sono poche su questa bellissima montagna,
parecchi lo salgono in scialpinismo

un'omaggio al Pizzo Scalino non può mai mancare

e uno ai Palù

restiamo a goderci il panorama in silenzio
per parecchio tempo, oggi non abbiamo fretta,
e ci gustiamo centimetro per centimetro tutte queste bellissime cime.
Ripartiamo solo quando dei nuvoloni neri
ci fanno intuire che stiamo corredo il rischio
di arrivare al rifugio bagnati fradici
Dalla Bocchetta delle Forbici
prendiamo il sentiero che, percorrendo una pietraia in lieve discesa,
ci porta al pianoro sottostante la Marinelli

qui troviamo un bellissimo lago che
riflette il Piz Roseg.

il cielo alle nostre spalle diventa sempre più coperto,
ma verso lo Scescen e il Roseg c'è ancora tanta luce.
Capiamo che pioggia non ne prenderemo e ci attardiamo a fare
ancora qualche scatto.

Raggiunta la Marinelli, deciso il menù della sera
e preso possesso della nostra camera
possiamo rilassarci ognuno a suo modo.
Io ovviamente mi metto a scattare numerose foto,
peccato non aver trovato quassù i "soliti" stambecchi
quest'anno ancora non ne ho fotografati.

Le nuvole corrono veloci in cielo e regalano
giochi di luci e ombre bellissimi
verso lo Scerscen

e la Punta Marinelli.
nei nostri piani oggi volevamo salire anche quella,
ma il rischio pioggia ci ha fatto cambiare idea.
Peccato è parecchio tempo che non salgo lassù,

la cappelletta della Marinelli,
credo ci siano pochi posti così belli dove dire una preghiera
e pensare a chi non è più vicino a noi.

le bandierine tibetane sono arrivate fin qui,
non amo molto quest'usanza di metterle ovunque,
ma devo dire che son parecchio coreografiche

il tempo qui scorre lento,
l'attesa dell'ora di cena sembra non finire mai,
ma nel frattempo le montagne
iniziano a colorarsi della calda luce del tramonto.

uno sguardo verso le Bocchette di Caspoggio e le Cime di Musella

il sole gioca a nascondino con le nubi

la Valle dello Scerscen

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Camminando