Osservando le rocce che costituiscono la vetta
sembra quasi di doversi arrampicare per aggirarle sulla sinistra.

Fatti però pochi passi, compare qualche segnale
che ci fa capire che invece vanno aggirate in piano sulla destra

Segue poi un canalino erboso di pochi metri
ed eccoci finalmente in vetta

Qui di spazio ce n'è veramente poco,
la croce poggia sulle grandi rocce che osservavamo da sotto,
alle sue spalle un piccolo prato poi la cresta scende ripida verso valle.

Davanti a noi, verso la Valmalenco
le nubi ci regalano 5 minuti di visibilità
ed ecco i Palù

il Bernina

il Piz Roseg

la verticalità del monte Palino verso la Val di Togno

il Pizzo Scalino,
dove si nota quella scia detritica bianca passa la via di salita
dal Passo degli Ometti

uno sguardo verso Sondrio, sentiamo delle voci...
pensiamo che non è possibile e invece sono proprio
Loredana e Valentina che ci chiamano.Hanno seguito la salita
con il binocolo e una volta in vetta ci hanno chiamato,
il vento ha portato fin quassù le loro voci... potere della natura !

ancora qualche scatto, le chiazze di neve sembrano disegnare un volto che ci osserva.

ancora Lui, il Pizzo Scalino che da qui ha veramente una forma strana

Corna Rossa e Corna Nera

Ed ecco arrivare le nubi che avvolgono la vetta.
è ora di scendere, stavolta procediamo sicuri e veloci
avendo visto dove passa la traccia.
Finita la cresta e il ripido prato ci rilassiamo
e in breve raggiungiamo Aidin e le altre.

Un pò di meritato riposo,
mangiamo qualcosa e dopo aver giocato
a far foto
(ma starà inquadrando loro o le montagne alle loro spalle?!?!)

ci apprestiamo a tornare alla macchina.
Raggiungiamo nuovamente l'alpeggio incontrato in salita
e Max parte in "missione formaggio"

purtroppo non ne hanno
e dobbiamo tornare a casa a mani vuote,
peccato chissà che buono il formaggio fatto quassù!



Dopo aver recuperato la macchina di Max
e aver raggiuno Sondrio ci salutiamo,
anche oggi siamo riusciti ad evitare piogge e temporali
previsti già da mezzogiorno e che arriveranno solo a sera.

Tornerò presto su questa bella cima
a gustarmi il panorama che oggi ci è stato negato,
magari in autunno per poter godere anche
dei colori che riempiranno questi splendidi boschi di larici.

Pagina 1

Camminando