Cresta della Giumenta - 25/10/2012
il lunedì mattina al lavoro è
sempre un giorno difficile, la voglia manca
e il pensiero corre al weekend passato fra i monti. Questo lunedì
diventa di colpo bello nel momento in cui mi arriva un sms di Duilio
con scritto "puoi prendere ferie giovedì?"
alla domanda " per fare cosa" mi propone la Cresta della Giumenta.
Sono parecchi mesi che desidero farla e quindi
chiedo e ottengo al volo un giorno di ferie.
il ritrovo è alle 8.00 al parcheggio
dei Piani d'Erna,
ma per colpa del traffico e della nebbia arrivo con ben mezzora di ritardo,
ci prepariamo veloci e partiamo.
Saliamo lungo il sentiero che porta verso
il Magnodeno,
i boschi sono carichi di colori, la terra profuma di umido, in giro ci
siamo solo noi e un signore che ci sorpassa scomparendo
velocemente.
Noi proseguiamo con calma, questa giornata
vogliamo
godercela in ogni minuto!
in un'angolo di bosco troviamo questo ruscello,
impossibile non perdere 5 minuti a fotografarlo.
Proseguiamo nel bosco a tratti pianeggiante
a tratti in salita
e finalmente il sole ci raggiunge.
Passano meno di due minuti e fa subito un gran caldo...
ma non eravamo a fine ottobre ?!?!?
il panorama inizia ad aprirsi
anche se verso il lago e le Grigne persiste la foschia
osserviamo una parte della cresta Giumenta
raggiungiamo il passo che porta verso il
Magnodeno,
seguiamo ancora per un pò il sentiero verso la vetta
fino a raggiungere un bivio, qui si prende a sinistra
e si torna indietro perdendo quota.
intorno a noi è tutto color oro
le betulle sono nel loro momento migliore.
il sentiero passa nel bosco
dove i raggi del sole creano stupendi giochi di luci e ombre
usciti dal bosco inizia la cresta,
tutto il percorso si svolge con davanti agli occhi la
splendida bastionata del Resegone
scediamo un tratto ripido e umido aiutandoci
con le catene
e poi inizia il divertimento
ogni angolo è buono per fare uno
scatto,
la giornata è bella e calda, manca il panorama verso il lago
ma direi che non possiamo proprio lamentarci !
passaggi coreografici a tratti ampi
e a tratti più esposti caratterizzano questa bella cresta
le Grigne
e le guglie del Resegone ci osservano costantemente
La via passa tra splendidi torrioni di roccia
alternati a prati
tutto il percorso è ben attrezzato con catene
il sole illumina i boschi e i colori esplodono,
giallo, verde, rosso e arancio
una parte della cresta appena percorsa
e via si sale ancora,
set da ferrata aggangiato e mani sulla roccia
per divertirsi e imparare un pò di cose
