Valmalenco - cima Fontana mt 3070 - 05/09/2009

Oggi è una giornata ricca di novità!
per prima cosa finalmente conoscerò Gabriele e Azzurra,
poi salirò sulla cima Fontana che da parecchio tempo era in calendario,
ma che per svariati motivi non avevo ancora fatto...

La partenza è dalla diga di Alpe Gera,
risalito il suo muro prendiamo il sentiero di destra
che porta verso l'alpe Gembrè.

La nostra meta è li davanti a noi
e si specchia vanitosa nelle pozza d'acqua lungo il sentiero

alla nostra sinistra il rifugio Bignami e alle sue spalle,
imbiancati da una lieve nevicata,
il Piz Argent e lo Zupò

in breve raggiungiamo l'alpe Gembrè, piccolo gioiello incastonato
in uno splendido anfiteatro di roccia e cascate..

alle spalle dell'alpeggio parte il sentiero
che porta verso il passo Confinale e il Bivacco Anghileri,

La salita è breve ma ripida e in poco tempo ci porta in quota,
da qui iniziamo ad ammirare le cime che ci circondano..
fanno capolino la Cresta Guzza e la Punta Marinelli

dietro di noi si vedono
piccoli piccoli l'alpe Gembrè, la diga di Alpe Gera,
il Sasso Moro, il rifugio Bignami, le Bocchette di Caspoggio

Ripreso fiato percorriamo un rigoglioso pascolo pianeggiante,
il sentiero sembra perdersi, ma in realtà basta proseguire dritto verso il bivacco
che già inizia a vedersi...
alla fine del pascolo ricominciamo a salire tenendo la sinistra di un dosso roccioso

dopo breve incontriamo il passo Confinale,
senza superarlo pieghiamo a sinistra e saliamo al bivacco Anghileri (mt 2654)

Da qui il sentiero per la cima Fontana è segnato da rari segnavia, qualche ometto
e da cippi di legno che segnano i punti di interesse paesaggistico.
Ci incamminiamo alle spalle del bivacco e saliamo.
Con un pò di attenzione superiamo un dosso franoso
(qui ci sono due vie, quella segnata che rimane un pò esposta..
noi avendo il cane scegliamo di salire
qualche metro prima su gradini di prato, un pò più ripidi ma più sicuri)
e in breve siamo su un ampio pianoro.

Davanti a noi sulla sinistra compare la cresta della cima Fontana,
alla sua destra il Piz Varuna

alle nostre spalle il Pizzo Scalino e il suo ghiacciaio

Quassù si apre un mondo, non avremmo mai pensato
di trovare un pianoro così ampio, ricco di laghetti glaciali
torrentelli e fiori..
Percorsa la lunga e pianeggiante pietraia incontriamo una breve salita
sulla cui cima si dividono due sentieri,
quello di destra porta al Piz Varuna

L'altro salendo per sfasciumi porta in breve alla cima Fontana.
Arrivati in vetta il panorama è magnifico

Piz Argent e zupò

Pizzo Scalino, i laghetti con l'immensa pietraia attraversata,
e più lontano il lago di Poschiavo

le dighe di Campo moro e Alpe Gera
con sullo sfondo Caspoggio

Ancora Pizzo Scalino e Disgrazia
fra di loro le Orobie Valtellinesi e il monte Spondascia

Laggiù in fondo i ghiacciai dell'alta Valtellina

 

Pagina 2

Camminando