i piccoli prendono fiato prima di partire per la parte più "tosta" della salita
(per Andrea è la prima volta seria con i ramponi e ha solo 11 anni )
diamo uno sguardo alle altre cordate
impegnate nell'attraversamento del crepaccio terminale

E ora tocca a noi,
il pendio è meno ripido di quanto sembra a guardarlo da sotto,
ed è anche ben scalinato.
La neve è ottima e anche il crepaccio terminale è ben chiuso dove passa la traccia.

Saliamo comumque con la massima prudenza,
Andrea è bravissimo, segue con attenzione tutte le dritte che gli diamo

Augusto chiude la nostra cordata

Sbucati sulla cresta scopriamo,
oltre al magnifico panorama,
che a fianco alla traccia ci son dei bei crepacci aperti ...

procediamo con passo sicuro e in breve arriviamo in vetta

la rituale foto di vetta

e un pò di panorami, credo che le immagini abbiano bisogno di pochi commenti

Restiamo in vetta pochissimo tempo,
si avvicinano nuvoloni neri e si alza un vento gelido...
per il pomeriggio hanno previsto temporali ..
è decisamente meglio essere al rifugio se arriveranno.

Raggiunto il Casati togliamo velocemente imbraghi e ramponi e scendiamo fino al Pizzini

mangiato un veloce panino scendiamo fino alle macchine.
Quasi al parcheggio troviamo questi bei cavalli
e non resisto alla tentazione di fare qualche scatto stupido,
ormai non riesco quasi più a fotografarli normalmente..

Gran bella giornata,
cima molto panoramica e compagnia ottima,
meritano un'applauso per la conquista i due piccoli Andrea.

La salita al Cevedale non presenta grandi difficoltà,
occorre però prestare moltissima attenzione nei tratti in piano,
sia appena iniziato a camminare sul ghiacciaio che più in quota,
per la presenza di numerosi crepacci.

Ottimo per chi vuole iniziare a camminare su ghiacciaio,
ovviamente accompagnato da una persona esperta !!

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Camminando