El Calafate - trekking a cavallo 13/11/11

 

Dopo essere tornati a El Calafate ed esserci
sistemati in ostello scopriamo che da El Chalten
non hanno prenotato il pullman che dovrebbe portarci in Cile.
Ormai è troppo tardi per riuscire a prenotare
tredici posti per la domenica,
decidiamo quindi di goderci un'intera giornata a cavallo.

Prenotato il giro con pranzo
e dopo una buonissima cena andiamo
a dormire.

Niente levatacce oggi,
facciamo colazione con calma e alle undici
arriva a prenderci Martin,
un vero gaucho armato di coltello.
Entra nell'ostello e in modo
molto coreografico ci fa salire sul suo sgangherato
furgoncino. Passiamo a recuperare altri
turisti e arriviamo a "La Pulperia"
all'estremita di El Calafate.

Dopo l'assegnazione dei cavalli
in base alle proprie capacità, partiamo alla scoperta
di questa parte di Patagonia.

Del nostro gruppo siamo in nove.
a me e ad Eloisa danno
due cavalli belli svegli
di cui ci è impossibile scoprire i nomi.
a seconda del gaucho a cui lo chiedi
ne hanno uno diverso.
Ci spiegano che hanno 150 cavalli
e ricordarsi il nome di tutti per loro
è impossibile

arriviamo su una collinetta dove la vista
si apre verso un panorama infinito.

Qui ci dividiamo dagli altri turisti che faranno solo
un giro di un paio d'ore e proseguiamo nella pampa.

i nostri due accompagnatori
stanno ben attenti che tutto vada per il meglio

ed ecco apparire un'angolo di Patagonia
che senza questi esseri meravigliosi non ci sarebbe stato
concesso di vedere,
una splendida e lunga spiaggia costeggia il lago Argentino

La percorriamo interemante
fino a raggiungere una radura con alcuni cespugli fioriti.
I gauchi ci fanno scendere da cavallo.
Qui ci fermeremo a mangiare

i nostri amici vengon lasciati pascolare in tranquillità

mentre i gauchi preparano un coloratissimo
e gustosissimo pic nic.
Dalle loro sacche esce di tutto, pane, salumi, podori, mele
arance, formaggio, acqua e bottiglioni di vino

Maurizio

e i nostri simpatici mezzi di locomozione

Dopo aver mangiato ascoltando
i loro racconti
vado a fare quattro passi.

Intorno a noi solo pace e silenzio,
i cavalli riposano tranquilli
e mi osservano con i loro grandi e saggi occhi
gironzolare tra di loro.

Ecco arrivare l'ora di ripartire,
sistemiamo le coperte sulle selle
e ripercorriamo la strada dell'andata
con qualche piccola deviazione.
intorno a noi mille colori,
il giallo dei fiori, il blu del cielo, il bianco delle nubi,
tutto ci parla di un mondo dove la natura è
padrona del tempo.

ritornati alla scuderia
ci offrono del Mate, lo assaggio
e decido all'istante che non mi piace,
troppo amaro !!!

facciamo un giro nella club house
del maneggio dove c'è un vero e proprio mini museo

con tanto di pelle di puma

Torniamo in ostello,
il tempo di una doccia e usciamo
per andare a vedere la Festa dei gauchi
dove assisteremo a un rodeo
entusiasmante.

Patagonia

Camminando