La via prosegue con passaggi
coreografici tra brevi creste
e stretti cunicoli
passaggi esposti
sotto di noi ancora una volta compare la Val San Nicolò
incontriamo altri tratti attrezzati,
e comode scalette
raggiungiamo la breve cresta da attraversare
che in foto appare molto più esposta di quanto sia
in realtà
poco sotto la cima Campagnaccia (2737 mt)
troviamo altri ricoveri austriaci
ed ecco la Cima,
lo sguardo spazia su numerose vette,
impossibile descriverle tutte,
uno sguardo verso la Marmolada e il Piz Boè
ancora Sassolungo e il gruppo del Sella Pordoi
Verso il Passo di San Pellegrino
Val San Nicolò
e laggù piccolo piccolo il rifugio Selle e l'omonimo
passo
Stefano osserva il Passo San Pellegrino e le "sue"
montagne
Lascio Stefano a riposare e proseguo ancora un pò
lungo la via
un ultimo saluto al Sassolungo
uno sguardo alla scaletta che si vede dal basso
purtroppo l'ora tarda
ci costringe a interrompere qui la nostra traversata.
Decidiamo di scendere dalla via di emergenza
per non farci cogliere sulla ferrata dal buio.
La via di uscita si rivela tutt'altro che semplice,
un ripido canale franoso, fortunatamente nella parte alta
attrezzato. Poi per pascoli si torna alla seggiovia
e seguendo le piste da sci rientriamo alla macchina.
Pagina 1
Camminando
|